Tokyo Manner Poster - Marzo 2016

Questa è la serie mensile in cui scopriamo assieme i poster che Tokyo Metro affigge nelle stazioni per promuovere le buone maniere dei cittadini dentro e fuori dal treno. Se volete saperne di più leggete il mio primo post al riguardo.

Ci sono quelli che quando se ne vanno, se ne vanno col botto. Apparentemente, Miteru-chan non è tra questi.

Ed è dalla mia pausa pranzo che vi scrivo queste righe, mentre mi gusto un'arancia simpaticamente aspra come la morte comprata ieri al supermercato a metà prezzo. Stamattina, alle 8, con gli occhi che bruciavano per la scarsità di ore dormite e l'esule corpicino tremante per il freddodimerda, mi sono avventurata giù per le scale della stazione della metro, con il cuore palpitante e le aspettative alle stelle perché, come voi tutti cari lettori sapete...

Questo è l'ultimo mese della serie 2015-2016 dei Manner Poster della Tokyo Metro.

È stato quindi, non lo nascondo, con un filo di delusione, che mi sono fermata davanti al muro del poster (mentre tutti gli altri passavano guardandomi come dire " 'zzo se guarda questa?" ma vabbè).
Ma non voglio influenzarvi oltre, miei drughi. Esaminatelo coi vostri occhietti vispi da mercoledì mattina e poi ne riparliamo:



Boh. Niente di speciale, davvero. Insomma, dopo avermi fatto scorticare Google e scomodare i forum di mezza rete per Benzaiten, demoni e compagnia bella, mi aspettavo come minimo un qualcosa di, che so... originale? Trasgressivo? Magari una scena di grande impatto emotivo tipo Miteru-chan che cammina verso l'orizzonte stile fine di Street Fighter?

E invece mo' ora mi fa la seria. Vabbè, andiamo a vedere che cosa ha da insegnarci.

Good!
からだによせればぶつかりづらいね

Traduzione:
Bene! Se la tieni vicino a te è difficile che vada a sbattere

Ora. Sorvolando sul fatto che spero che quelle siano delle valigie e non taniche di benzina per dare fuoco al treno (nessuno passerà mai più di qui dopo Miteru-chan muahahahaha), il poster di questo mese tocca un argomento che mi sta particolarmente a cuore.
Diciamocelo, le persone con le valigie stanno sempre sul cazzo a tutti. Anche a loro stesse. Ci sono due categorie di portatori di valigie: la prima è quella che, come dice Miteru-chan, è cosciente della valigia, fa della valigia parte di sé e per quanto difficile, cerca di non dare troppo fastidio a chi gli sta attorno. La seconda è quella che una volta preso in mano un bagaglio perde l'autoconsapevolezza, come i cani che se si guardano allo specchio non si riconoscono, e trascina sta valigia dietro di sé della serie "non è un problema mio" falciando gambe e bambini innocenti.
Quindi, sì, diglielo Miteru-chan, dove glie la vogliamo ficcare la loro valigia.

Devo dire che l'idea di utilizzare l'immagine delle ballerine, essenza di grazia, portamento e male ai piedi, per rappresentare il concetto è in qualche modo originale, questo glie lo concedo. Anche se non ho capito bene il perché delle orecchie da cane.

La sentite questa pressione nell'aria? No, non è la primavera che si avvicina: è la tensione e la suspense che cominciano a montare per il Manner Poster del prossimo mese. Nuova serie. Saremo ancora stalkerati da Miteru-chan? Oppure un nuovo Signore malvagio si sta preparando per fare la sua entrata trionfale? Personalmente, io spero almeno che cambino disegnatore, perché sono stufa di 'ste bocche quadrate. E poi ho esaurito le battute sulla gente-fantasma.
Ma niente possiamo fare, se non pazientare.

Qualunque cosa accada, cari lettori, la scopriremo insieme.




0 rockers:

Posta un commento

 

Post più popolari